Come uno scrittore non può non leggere, per imparare e migliorare le sue capacità artistiche, anche per gli attori è importante non solo recitare, ma vedere al lavoro altri attori.
E anche in chi non è attore, queste opere possono far nascere nuove idee o spunti di riflessione.
E anche in chi non è attore, queste opere possono far nascere nuove idee o spunti di riflessione.
In questa sezione raccolgo commenti e opinioni su opere teatrali che ho visto, letto oppure anche interpretato (anche se queste ultime sono poche).
Alcuni post parlano solo del testo e della sua storia, mentre altre sono le mie impressioni riguardanti gli spettacoli che ho visto a teatro, quindi trattano anche della messa in scena, delle luci e degli attori.
Non sono una critica teatrale e non ho studiato teatro, ma cerco comunque di raccontarvi lo spettacolo come l'ho vissuto io e magari di farvi venire voglia di andarlo a vedere.
In ogni caso, si tratta della mia visione personale: se avete un parere diverso, sono pronta a confrontarmi con voi!
Alcuni post parlano solo del testo e della sua storia, mentre altre sono le mie impressioni riguardanti gli spettacoli che ho visto a teatro, quindi trattano anche della messa in scena, delle luci e degli attori.
Non sono una critica teatrale e non ho studiato teatro, ma cerco comunque di raccontarvi lo spettacolo come l'ho vissuto io e magari di farvi venire voglia di andarlo a vedere.
In ogni caso, si tratta della mia visione personale: se avete un parere diverso, sono pronta a confrontarmi con voi!
Le opere di cui ho parlato finora sono:
- Or sola e trafitta di Linda Montecchiani e Paolo Bolla
- Freud o l'interpretazione dei sogni di Stefano Massini
- Le serve di Jean Genet
- Il diavolo nella torre di Cristina M. Cavaliere
- L'anima buona di Teatro Inaudito
- I monologhi della vagina di Eve Ensler
- Il dio del massacro di Yasmina Reza
- Call of duty - Fake version di Tatiana Olear
- Dame oscure di Debora Virello
- Birre e rivelazioni di Tony Laudadio
- Beyond Vanja di Antonello Antinolfi, tratto da "Zio Vanja" di Čechov
- The pride di Alexi Kaye Campbell
- L'importanza di essere onesto di Oscar Wilde
- Le Beatrici di Stefano Benni
- Psicosi delle 4:48 di Sarah Kane
- Macbeth di William Shakespeare
- I giganti della montagna di Luigi Pirandello
- Se si può, si deve? di Roald Hoffman (guest post di Marco Lazzara)
- Confidenze troppo intime di Jerome Tonnerre
- Vite a scadenza di Elias Canetti
- Copenhagen di Michael Frayn
- L'infinito di Tiziano Scarpa
- Piazzetta dei Leoni di Toni Da Re e Allegra Violante
- Art di Yasmina Reza
- La Tempesta di William Shakespeare
Altre riflessioni su opere teatrali:
Immagine: "Ophelia" di John Everett Millais
0 commenti:
Posta un commento
Hai qualcosa da aggiungere a questo post? Lascia un commento!
Se usi la modalità "Anonimo", per favore firmati con il nome o con un nickname.
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.